Quali sono le novità della normativa 2022 sulle porte tagliafuoco per ascensori? Vediamo insieme tutte le normative sulla regolamentazione delle porte antincendio, ovvero di quelle porte realizzate con materiali e rivestimenti resistenti alle fiamme o ignifughi.
Porte tagliafuoco normativa
Già nel lontano 2007 un Decreto Ministeriale disponeva l’obbligatorietà della presenza di una porta tagliafuoco presso edifici pubblici come scuole, ospedali, alberghi e parcheggi. Le porte taglia fuoco sono regolamentate a livello europeo per garantire la sicurezza in caso di incendio, limitando la propagazione delle fiamme e dei fumi di gas tra i vari piani e locali.
Classificazione delle porte antincendio
I criteri per stabilire la definizione di una porta tagliafuoco per ascensore sono in primo luogo il livello di resistenza al fuoco, in secondo luogo la capacità di isolare fiamme, fumi o calore e il grado di isolamento termico. La sigla che classifica le porte di sicurezza antincendio secondo la normativa UNI EN 1634 è composta da due lettere: E (ermeticità) e I (isolamento). Le porte EI (ex porte rei) sono suddivise in base al tempo di resistenza alle fiamme come segue:
- Porte EI 60 (resistenti al fuoco per 60 minuti)
- Porte EI 120 (resistenti al fuoco per 120 minuti)
Marcatura CE sulle porte tagliafuoco per ascensori
In merito alla nomenclatura CE sulle componenti degli ascensori e delle porte ai piani, sulle serrature porte tagliafuoco e sulla manutenzione porte tagliafuoco, vi invitiamo a contattare il nostro staff tecnico!